Uno dei maggiori artisti trentini attivo tra Venezia, Roma e Trento, Umberto Moggioli ricerca con l’anima il sentimento puro che accomuna l’uomo e la natura. Elegge prima Burano, poi Villa Strohl Fern a Roma quale luoghi ideali dove vivere e lavorare, che diventano l’agognato Eden gauginiano, o la Murnau di Kandinsky e Marc, o la Pont Aven dei Nabis.
Luoghi sognati e vissuti dagli artisti spinti dall’amore per le cose semplici e naturali, per il senso primitivo che emanano quei luoghi, in cui il rapporto spazio-tempo si dilata e trasforma il paesaggio in un luogo metafisico ove, in un’apparente sospensione, ogni cosa concorre a rendere armonico il tutto.
1 Gennaio 2008
NOVECENTOEDINTORNI, Pubblicazioni