Sarà visitabile dal 9 luglio all’11 settembre, in due diverse versioni e luoghi, la mostra Cathedral Effect, esposizione inedita dei lavori del fotografo e artista dell’immagine Luigi Tolotti. Nella mostra, proposta in due varianti differenti all’interno di spazio d’arte Trart a Trieste e della Galleria Prologo di Gorizia, l’autore indaga la relazione fra colori ed emozioni tramite le sue “light boxes”, opere che ricordano le finestre di una cattedrale.
In quest’esposizione, muovendosi tra percettibile e impercettibile, le “finestre” di Tolotti, attraverso continui loop visivi, rivelano, con l’aiuto delle luci, della musica e di immagini tratte dalla storia, l’arte, il cinema, la natura e l’attualità, ciò che è alla base della fisica teorica, della matematica, dell’energia e dell’uomo: il principio di dualità, positivo e negativo, vero e falso, visibile e invisibile, 1 e 0, in moto perpetuo. All’esposizione sarà associato un ciclo di tre conferenze e una visita guidata a cavallo tra arte e scienza, che avranno come protagonisti il fisico Hans Grassmann e lo stesso Tolotti e verranno proposte alla galleria Trart dal 16 luglio per quattro mercoledì successivi, oltre che in streaming.
All’interno di Trart spazio d’arte (viale XX Settembre 33, Trieste), si potranno ammirare le opere nella loro interezza (con orario 18-20 da giovedì a sabato), mentre alla Galleria Prologo (via Isaia Ascoli 8/1, Gorizia) verranno esposti ritratti multipli di varie dimensioni e opere sfogliabili dai visitatori (orario 16-19 da lunedì a venerdì).
Entrambe le esposizioni saranno visitabili gratuitamente, ma su prenotazione (alla mail cathedraleffecttrart@gmail.com), con accesso contingentato e nel rispetto delle normative vigenti.
9 Luglio 2020
2016 | 2020, Mostre